sabato 21 settembre 2013
Si sta facendo notte
Staccate la corrente
un po' di pace qui
fermiamoci un istante, voglio stringerti così
è bello ritrovarsi,
abbandonarsi e già
costretti in questa fabbrica alienante
chiamata città
non sentono ragioni
i sentimenti no,
almeno per un po'
mi apparterrai
ti apparterrò
Inutili rumori
non è felicità
vorrebbero convincerci
che il paradiso è qua
è un mondo virtuale
padrone chiunque sei
smetti di spiarci, di sfruttarci
esistiamo anche noi
in fondo a questa vita
talmente breve che
non è un delitto se
se la offro a te
Di travagliati giorni
fantastiche tournée
io contro il mondo
e tu a fianco a me
quel coraggio dov'è
si sta facendo notte
è il nostro cantiere che riparte
più efficiente che mai
guai se così non fosse
siamo ancora pieni di risorse, aspetta e vedrai
La voglia di cantare
è figlia dei miei guai
salvare quel sogno
è tutto ciò che vorrei
mi aiuterai
Si sta facendo notte
c'è gente che non dorme ma riflette
sul tempo che va
non è un problema l'età
aprite quelle porte
e fate entrare amore in ogni cuore
finché ce ne sta
Non fosse stata musica
a guarire i silenzi miei
non starei qui a difenderla
non ti chiederei
di credere in lei
lo sai
Si sta facendo notte
se questa nostra stella non decolla
avrò sbagliato e anche tu
che ti aspettavi di più
son giochi disonesti
per tanti irresistibili idealisti
assoluzione non c'è
Diamoci dentro affinché
non si faccia notte
alziamoci fin lassù
mattone su mattone
seguiamo questa pallida illusione
qualcosa succederà
Si sta facendo notte
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Si sta facendo notte
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Che strano incredibile poetico uomo questo Renato Zero. Mai le sue canzoni sono banali, al contrario ianterpretano lo spirito del tempo, i dolori e le passioni della gente. E pur vivendo in una sorta di nirvana, quello della fama e della ricchezza, sa calarsi dentro la realtà di tutti gli altri.
RispondiEliminaQuanto sono d'accordo con te :)
EliminaNon è mai stato il mio cantante preferito: troppo sentimento, troppo melodramma, troppo simile a me :D
Renato incarna una delle (poche) pretese qualità dei romani: il "core", che in troppe sceneggiate è una abusata finzione o una parodia, ma in lui, magicamente, riesce ad essere percepito in sincerità, autenticità, coerenza. Credo sia davvero un uomo buono e, al di là dei suoi eccessi e delle provocazioni dei suoi anni giovanili, e delle sue esaltazioni e della sua facilità ad emozionarsi, anche saggio. Il suo pubblico, i "sorcini", ha sempre avuto con lui un rapporto singolare, particolare, davvero intenso, commovente, amoroso. Una mia collega, tanti anni fa, mi raccontò divertita e intenerita di quando, a fine di un suo concerto, sua sorella e sua cugina, ragazzine, erano riuscite ad avvicinarlo, e avendogli manifestata tutta la loro gioia nel poterlo incontrare, erano arrivate a farlo sciogliere in lacrime. Gli avevano offerto allora un fazzoletto di carta dove lui si era rumorosamente soffiato il naso, poi se lo erano fatte riconsegnare e se lo erano litigate come reliquia preziosa :D
Invecchiando ha inanellato una serie di canzoni meste, dolci e introspettive che davvero sembrano testimoniare un percorso interiore compiuto su se stesso, e che dicono, con semplicità e bellezza, verità spirituali universali :)
L'altro giorno andavo al lavoro, ho acceso la radio e passava questa canzone. Mi è sembrata così adatta al mio compleanno, e all'anniversario di matrimonio che cade oggi, che quasi mi è parso che la cantasse proprio per me. Per quello le ho dedicato questo post, ed è da stamane che la ascolto e riascolto senza stancarmi, sentendo che mi scende nell'anima facendomi bene :)
Come cantante non mi garba molto ma i testi delle sue canzoni toccano tutti i sentimenti.
RispondiEliminaParticolarmente in questi versi
"...non è un problema l'età
aprite quelle porte
e fate entrare amore in ogni cuore
finché ce ne sta".
Sapevo che ti sarebbero piaciute, quelle :)
EliminaChe poi certe canzoni ci colpiscono di più in certi momenti, compleanno, anniversario del matrimonio. Auguri per entrambi e buona domenica.
RispondiEliminaE' vero, Alberto... E' che quando senti che è il "tuo" momento tutto ti sembra più significativo :)
EliminaGrazie per gli auguri: li faccio anche io a te, di buona settimana e di buona vita.
Non ho una passione particolare per il nostro Renatino, però devo ammettere che leggere i testi delle sue canzoni, ti coinvolge parecchio. Soprattutto perché, come già constatato dalla nostra amica Ambra, sa guardare dentro la nostra società e interpretarne umori, dolori e passioni.
RispondiEliminaCiao Cri, buona serata a te. (ho letto che andrai a Milano per il "raduno"! Poi, ci racconterai!!)
La penso anch'io come te, Carlo (e dunque, ovviamente, come Ambra)... E' che sembra davvero che scriva guardandosi dentro con sincerità, viste le parole semplici e intense che riesce a buttare giù, in cui gran parte di noi può ritrovarsi... (Sì, se tutto va bene - e DEVE andare bene! - sarò a Milano con Ambra, Sandra e gli altri blogger: tu non mi farai compagnia? Peccato! E va bene, vorrà dire che sì, ti farò, e vi farò, ampio e dettagliato resoconto :D ) Buonanotte, Carlo!
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