Per la serie "ho visto cose"
Io che a diciassette anni, incitata dalla madre matrigna a quel tempo mia dea onnipotente e onnisciente, leggo La ragazza di Bube. Innamorandomene perdutamente.
La giacobina che a diciassette anni, costretta dall'insegnante di italiano, legge controvoglia La ragazza di Bube. Innamorandosene anche lei.
Che bella cosa questo amore che torna. E' come vivere una seconda volta e dare la vita una seconda volta.
RispondiEliminaDifatti mi sento davvero come se avessi visto le navi in fiamme ai bastioni di Orione :)
Elimina(Ed è una sensazione che oltretutto si ripete in altre circostanze, in altri frangenti, se solo ci si bada: è come un'onda che si alza e si abbassa again and again and again... E' questa, forse, l'immortalità :) )