Ieri notte, risalendo in macchina la collinetta boscosa dove è ubicata la casetta campagnola, mi son trovata davanti la forma di un grande animale bianco. Già al pensare che fosse un cane randagio mi ero spaventata.
E invece no: era un cinghiale.
No, dico, un cinghiale. Che mi ha guardata fissa con uno sguardo semi umano e poi, senza fretta, si è infilato con passo ineffabile nella macchia al lato della strada.
E' stata come l'apparizione di un dio.
Un'esperienza mistica, aliena.
Mi son sentita la principessa Mononoke del cartone di Miyazaki.
Pensa a quante pappardelle ci si potevano condire con il cinghialone!!!
RispondiEliminaAnche quella sarebbe stata un'esperienza mistica... ^^
RispondiElimina