venerdì 6 aprile 2012

Take the long way home

L'ho ascoltata per la prima volta a sedici anni, dunque non molto tempo fa. Da allora questa canzone - bellissima - incombe nella mia vita.
Quante volte ho fatto il giro lungo per allontanare il momento di tornare a casa.
Anche stasera.


So you think you're a Romeo
playing a part in a picture-show
Take the long way home
Take the long way home
Cos you're the joke of the neighborhood
Why should you care if you're feeling good
Take the long way home
Take the long way home
But there are times that you feel you're part of the scenery
all the greenery is comin' down, boy
And then your wife seems to think you're part of the
furniture oh, it's peculiar, she used to be so nice.
When lonely days turn to lonely nights
you take a trip to the city lights
And take the long way home
Take the long way home
You never see what you want to see
Forever playing to the gallery
You take the long way home
Take the long way home
And when you're up on the stage, it's so unbelievable,
unforgettable, how they adore you,
But then your wife seems to think you're losing your sanity,
oh, calamity, is there no way out?
Does it feel that you life's become a catastrophe?
Oh, it has to be for you to grow, boy.
When you look through the years and see what you could
have been oh, what might have been,
if you'd had more time.
So, when the day comes to settle down,
Who's to blame if you're not around?
You took the long way home
You took the long way home...........

6 commenti:

  1. Perplessità già sul titolo che sono riuscito a tradurre tramite google.
    Il resto non lo traduco.

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  2. Quel disco l'ho consumato, ero ragazzinissimo e sfruttavo il primo lettore CD di mio fratello per imparare a memoria Dreamer. Che un po' ci sono rimasto così.

    L'altro giorno stavo in treno col tablet e ti avevo scritto un commento lunghissimo che in poche parole sottolineava quanto fossi brava a scrivere che forse con così tanta convinzione non te l'avevo mai scritto perché c'era un post che mi aveva particolarmente colpito. Naturalmente ho perso la connessione al momento dell'invio e tra madonne varie mi è passato di mente riproportelo. È un attestato di stima strano questo, ma oh, eh.

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  3. Linda, ciao!!!

    Aldo, ti metto qui una traduzione sicuramente scorretta che ho trovato in rete:
    Quindi pensi di essere un Romeo
    recitando la parte in una mostra di quadri
    prendi la strada più lunga per arrivare a casa
    prendi la strada più lunga per arrivare a casa

    perchè sei la barzelletta dei vicini di casa
    perchè dovrebbe interessarti se ti senti bene?
    prendi la strada più lunga per arrivare a casa
    prendi la strada più lunga per arrivare a casa

    ma ci sono momenti in cui ti senti
    come se fossi parte di uno scenario
    tutta la vegetazione sta venendo giù, ragazzo
    e poi tua moglie sembra pensare
    che tu sia parte dell'arredamento, è strano,
    prima ti considerava un tipo così simpatico

    quando i giorni solitari si trasformano
    in notti solitarie, tu fai un viaggetto
    verso le luci della città e
    prendi la strada più lunga per arrivare a casa
    prendi la strada più lunga per arrivare a casa

    non vedi mai quel che vuoi vedere
    giocando sempre nella galleria
    prendi la strada più lunga per arrivare a casa
    prendi la strada più lunga per arrivare a casa

    e quando sei sul palco, è incredibile,
    indimenticabile, quanto ti adorino
    ma poi tua moglie sembra pensare
    che tu stia perdendo la tua sanità mentale
    disastro, non c'è via d'uscita?

    ti senti come se la tua vita
    stia diventando una catastrofe?
    è perchè devi crescere, ragazzo
    quando guarderai indietro gli anni
    e vedrai quel che potevi essere,
    cosa sarebbe potuto esserci,
    se solo avessi avuto più tempo

    quindi, quando il nuovo giorno
    nasce e si mette comodo
    di chi sarà la colpa se non sei in giro?
    tu hai preso la strada più lunga per arrivare a casa
    tu hai preso la strada più lunga per arrivare a casa

    sperando che giunga qualcuno a correggerla nei punti più osceni :)

    Melanzana, anch'io quel disco l'ho consumato. In cassetta, perché quando ero ragazzinissima io c'erano gli LP o le cassette. Ma l'ho consumato, davvero. Più della metà dei pezzi sono piccoli capolavori, inmho.
    Mi hai fatto versare un paio di lacrime, sai? E ispirato, nella parte bella, il post successivo. Bello avermi dato un motivo per piangere un po' anche di commozione, oggi. Grazie. :*

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  4. E vabbè, però se fai così non ti scrivo più, io mica vado in giro a far piangere la gente.

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  5. No, tu no, Ale, lo so. Difatti ti considero un amico per questo :)

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