venerdì 22 giugno 2012

Three coins in the fountain/3

E per finire in bellezza, ecco quello che ho ascoltato a ripetizione ieri pomeriggio in ufficio.

E ora scusatemi, chiudo, esco, e a passo di danza vado a cercarmi questo tizio, perché è l'uomo della mia vita! :P <3


Io che sbando con l'armonica
Perchè sei lontana
perchè vivi su una nuvola
metropolitana
e attraversi i viali
di città distratte
tra rumori sempre uguali
manifesti e frasi fatte...

Idee, bandiere, che non mi dicono niente
io sono sbandato e cerco te solamente

Io che sbando con la musica
di periferia
io tagliato fuori dai cortei
che vanno via
con le verità
di una sola parte
con gli slogan della gente
che è convinta ed urla forte...

Idee, bandiere, che non mi dicono niente
io sono sbandato e cerco te solamente
Perchè io non credo agli eroi
perchè tu sei quella che sei!...

Alle veglie anti America
quasi più nessuno
tutti quanti alla carica
dei cento e uno
come cambia il mondo
come passa il tempo
e tu lì su quella nuvola
con i tuoi capelli al vento...

Idee, bandiere che non mi dicono niente
io amo soltanto e cerco te solamente
raduni, e gare a chi è più intelligente
io sono sbandato e cerco te solamente

Io che sbando con l'armonica
perchè sei lontana
perchè vivi su una nuvola
perchè tu sei quella che sei..

15 commenti:

  1. Brava, io vado a cercare Battiato, invece, e a farmi cantare "La stagione dell'amore"...

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  2. E io che me credevo d'esse l'omo de la vita tua.
    Pensa che so' pure io 'no sbandato...co' sto caldo sbarello pure.

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    1. Doh! La cri ci ha illusi, anche io pensavo di essere l'uomo della sua vita... xD

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    2. Eheheheheheheheh

      (Angie, sei un fenomeno :D)

      (Aldo, te sei un fenomeno paranormale! :D)

      (Però perché fargli 'sta grazia, all'omo, di non dovermi sopportare? Ha da patì pure lui!)

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  3. Scappa finchè sei in tempo, Edoardo.

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  4. "Perchè sei lontana
    perchè vivi su una nuvola
    metropolitana
    e attraversi i viali
    di città distratte ...." ???
    Roma è distratta ... ed è caotica, questo @Cri non si può negare !
    Ne ha viste troppe, nel corso della sua storia millenaria ... e troppe ancora ne dovrà vedere ... questa che è, da più di tremila anni l' unica città sopravvissuta a decadimenti, invasioni, @papa nepotisti e magnaccia ( dei loro stessi figli ... ), stupri, epidemie, roghi di innocenti .... fino agli orridi, devastanti bombardamenti dell' ultima guerra mondiale .
    Ma la sua distrazione, amica mia, è sonno profondo, è desiderio di oblio delle infamie che ha visto scorrere sotto i suoi ponti, è impossibilità per lei di essere diversa, è sogno di grandezza irrinunciabile nemica della morte .... è infine un amore profondo, totalizzante, non sempre corrisposto, è soprattutto memoria !
    Così, più che sulle nuvole, mi sembrerebbe cosa migliore volare sulle sue pietre gloriose, o impietose, o uniche, per inseguire nel tempo i suoi sorrisi splendidi non ostante tutto ... i suoi colori crepuscolari, le sue innegabili bellezze, i suoi risvegli mattutini densi del profumo del mondo !
    Il pezzo di @Bennato che ci hai fatto ascoltare, è assai bello, amica mia, ma il titolo del post "Tre Soldi nella Fontana" a me, irresistibilmente, ha fatto ricordare un vecchio, ingenuo film omonimo .... un film dai colori accesi,chiassosi ( come piace agli americani .... ), certamente non un capolavoro, ma con una canzone dentro indimenticabile, capace da sola di risvegliare, pur nella menzogna di una Roma per turisti, tutto l' amore e la nostalgia che questa città simbolo suscita sempre, specie in chi c' è nato, con il suo struggente, accorato, immutabile volto !
    Un abbraccio @Cri .... sbandata o sognante, indeterminata o ipercinetica, rimani pur sempre la nostra @Cri 'forever' ! :-)))
    @Bruno ...

    http://youtu.be/bienKPcoZgU

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    1. Il titolo del post, Bruno, richiama esattamente quel film, la cui canzone omonima io ho ascoltato parecchie volte da ragazza, anche suonato, e me sa anche cantato, con le parole ed il titolo italiani: "Fontana di Trevi, che risplendi al sole d'or, la speranza tu infondi a chi crede nell'amor" e qui mi fermo per non diventar melensa :D

      Su Roma ricordo pressappoco una definizione di Metilparaben sul suo blog, qualche anno fa, quando, evocando un viaggio in auto notturno sul Lungotevere, descriveva Roma di notte come una bagascia stanca, sfatta, indolente e generosa. Ecco, Roma per me è davvero così. Non è distratta, non je frega un cacchio de te. Però per quello ti accoglie, sempre, senza mai respingerti, senza mai eccepire, accettando svagatamente e con naturalezza ogni tuo eccesso, perché tanto per lei è poco meno che il solletico di un moscerino. E per questo non si può far a meno di amarla e di starci bene come in nessun altro posto della terra...

      (P.S.: ri-risposta via mail in arrivo quanto prima!!! ^^)

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  5. Permesso Cri? Scusami per l'invasione:grazie di cuore a larabafenice a Syrys85 e a cavaliereerrante.
    Grazie anche a te Cri per l'ospitalità.
    Un caro saluto,
    aldo.

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    1. :*
      (Mi casa es tu casa. Vieni e accomodati quando e come vuoi)

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  6. Con tutto il rispetto per @Metilparaben ( che ha rispolverato una arcinota visione di Roma che appartenne a @Fellini .... coniatore della battuta "Roma baldracca" .... ), credo che Roma sia qualcosina di più di una bagascia molle e sfatta che accolga chiunque ... fosse solo questo, dopo un po' chiunque si romperebbe le balle ad essere accolto sempre fra flautolenti effluvi di carne sfatta, poichè a gioco lungo la "stessa minestra" ( peraltro, più volte riscaldata e rancida ... ) sarebbe un supplizio ben degno del buon @Tantalo !
    Eppoi, cara @Cri : conosci una città che superi i 10.000 abitanti e che, pur non avendo la stessa storia ( irripetibile ed unica ) di Roma, accolga uno di noi, si preoccupi laddove uno di noi abbia male al pancino ... e magari gli lecchi il muso come farebbe un cane al suo padrone ?
    Io, non ne conosco .... realisticamente, ma forse in Utopia esistono e come siffatte città ideali, e - rispetto a queste città, dove perfino un nostro starnuto verrebbe opportunamente registrato destando la meraviglia dei suoi singoli abitanti - effettivamente Roma, con le sue disattenzioni croniche, potrebbe andare a nascondersi !
    Eppure Roma, non è "soltanto" questo, è anche storie di gente che nulla hanno a che vedere con puttane e puttani, gente sconosciuta che conosce tuttavia questa città assai di più e meglio del geniale riminese @Fellini, o gente nota .... come quella che a Villa Spada difese un sogno contro i @francesi e il @papa re, o gente che veniva a Roma per morirvi ( come i poeti romantici inglesi dell' '800 ), o gente che durante gli ultimi bombardamenti mantenne dignità e rispetto per sè stessa, come ci ha ricordato @Aldo non poche volte !
    Dunque @Cri, se tutto il mondo è paese ... beh ... Roma - almeno mi sembra - lo è anche lei paese ... ma con qualcosina di più ! :-)
    @Bruno ...

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    1. Eh, Bruno, Roma non è davvero "de core", o se lo è stata non lo è più, ti assicuro. Roma è davvero noncurante se tu campi o mori. Però è tollerante, paciosa, generosa, in questo. Accoglie davvero tutti quelli che arrivano senza stare a sottilizzare, con l'olimpica tranquillità e indolenza dei suoi millenni di storia, e chiunque arriva si sente a suo agio, si ritaglia il suo spazio, come a casa sua. Roma ne ha viste troppe, dall'inizio del mondo, per non comprendere e ricomprendere ogni situazione, ogni persona... In ogni essere di questa terra c'è una briciola di romanità, in Roma c'è un frammento di ogni antenato di ciascun individuo del mondo.
      E sì, la Repubblica Romana è stata un fulgido astro di civiltà e progresso, modello per le future democrazie, esperimento di "città ideale". Effimero, pertanto, come tutte le utopie...
      Per il resto, sarò particolarmente disincantata in questo periodo, non riesco a pensare che Roma mi lisci il pelo per fedeltà e amore: la sua indulgenza non si spinge a tanto. Roma è menefreghista, autoconservatrice. Poi appunto, siccome racchiude in sé tutta la storia del mondo, del suo istinto di conservazione beneficiano tutti quelli che vi stanno dentro.
      (In quanto a puttane e puttanieri, essi sono stati un elemento importante nella società della città. Esiste via delle Zoccolette, lastricata con le tasse di queste illustri e civiche concittadine; le cortigiane, come gli intrighi, abbondano nei centri di potere, del resto, e centro formidabile di potere Roma lo è sempre stata; oltretutto assommante potere temporale e potere religioso, da cui l'anticlericalismo sfrenato e la contraddittorietà dei costumi ecclesiastici che nella città eterna ha sempre dato più sapore, importanza e peculiarità alle faccende di sesso... ^^)

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