lunedì 23 dicembre 2013

Vaghe stelle dell'orsa/5

Ieri, domenica, ho saltato l'appuntamento, malandrina sfaccendata che sono.
Recupero stasera.
Nell'attesa del gran finale di domani.


MANNAGGIA
Si tagliò una mano 
per riscuotere il premio
dell'assicurazione.
Era svenuto
dopo il colpo e il sangue.
Si risvegliò all'ospedale
tra fotografi, cronisti, TV

Un professore americano
gli aveva
riattaccato la mano.



IL DRAMMA DEL TECNICO
Capire un tubo
e non capire
altro.




ATTENZIONE
Non si deve
essere grati
a chi cessa
di essere ingiusto.




LO SBAGLIO
E' sbagliato
raccontar le favole
ai bambini per ingannarli, 
bisogna
raccontarle ai grandi
per consolarli.


8 commenti:

  1. Man mano che si snodano i pensieri e vanno verso la fine del post il sorriso diventa sempre più amaro. Perlomeno, io sento che il sorriso si spegne. Bellissimo e terribile Lo Sbaglio.
    Ciao Cri.

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    1. Sì: in fondo è quella la sola terapia efficace :)
      Sì, i pensieri di Marchesi sono colmi di amaro disincanto. Feroci, quasi. Senz'altro indigesti. Come tutte le medicine, peraltro ;)
      Un abbraccio, Ambra carissima :)

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  2. Il 'Mannaggia' la dice tutta su come siamo fatti per non parlare degli altri tre che sono efficacissimi.

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    1. La penso proprio come te! Inserisco l'apposito tag ;)
      Un bacio, Aldo, un altro, oltre quelli che ti ho tirato al telefono ;)

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  3. Risposte
    1. Erika! Grazie! Immagino il tuo, pieno di colori e profumi e sapori, e mi suscita gioia e allegria. Auguri!!!

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  4. Buon Natale, Cri!
    Mi piace molto il dramma del tecnico...però se il tubo gli fa da angelo guida, mica male;)
    Baci

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    1. :D
      Eh, è la tragicommedia di tanti specialisti, questa: però hai proprio ragione! Avere un tubo a cui attaccarsi può essere comunque una gran risorsa ;)
      Bacioni!

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