Ok, vedo che siamo in sintonia, parto con l'aneddotone familiare: quando penso a Kung Fu Panda (capolavoro), penso al maestro Shifu e alla sua "pace interiore". E penso a quale dote abbiano i cartoni animati, capaci di diffondere concetti che in occidente non sappiamo nemmeno scrivere, tra una risata e un pupazzo buffo. E proprio lì, mentre con mia figlia ammiro le nozioni della su citata "pace interiore", la quattrenne trova il silenzio per la prima volta nella giornata, si concentra, incrocia le gambe, inspira ed espira profondamente, si riconosce forse per la prima volta un individuo pensante e... "la pace in tre ore, cerco la pace in tre ore. certo però sono tante tre ore.".
<3 quando fai così mi ricordi il nostro primo incontro, sulle pagine di Spinoza, parlando di figli, e mi emozioni un po' :) "Certo però sono tante tre ore": che osservazione FANTASTICA. Sono una vita, tre ore... Me l'hanno detto in tanti che devo vedermelo, Kung Fu Panda. Stai parlando con una che per poche cose ha benedetto avere figli bambini come per la scusa di vedersi i cartoni animati. Certe suggestioni io le ho avute solo da loro: mai più così compiute, perfette, calzanti, commoventi, convincenti, come in certi dialoghi e in certe immagini emersi lì, "tra una risata ed un pupazzo buffo". Ti voglio bene, Ale, grosso ragazzo papà. :*
Ecco, io all'affetto tuo così palesato non so far altro che prendermi la coccola, che di questi tempi vale più dell'oro. E sapessi dirti che certe chiacchiere mi mancano senza sembrare un penoso "si stava meglio quando si stava peggio", beh, te lo direi. E guardatelo Kung fu panda. Pure il 2, bellissimo almeno quanto il primo. Uff e ti voglio bene anch'io, Cri, testarda coccolona psicotica.testarda
Vero, non è né passato né mistero, ma non sempre è un dono. Il presente. Qualche volta è una condanna. P.S. - Passa da me. Mi piacerebbe che leggessi il post in cima alla pagina (fino a domenica). E' di Doc, un amico straordinario, come straordinario è quello che lui scrive. Buon fine settimana, carissima.
Ci sono già passata, ovviamente. Più e più volte, nei giorni scorsi :) la prima volta, ovviamente, come sempre capita qua dentro, nel momento in cui apprendevo che una mia amatissima collega si è scoperta un nodulo maligno al seno :) Il post è stato così pregnante, così calzante, così importante per me, che non ho avuto né il coraggio né l'ardire di commentare alcunché... Ma l'ho letto, e ho mentalmente ringraziato e benedetto lui e te, per la ricchezza di quello che mi offrivate. E', tra l'altro, quello che, insieme alla circostanza della mia sfortunata amica, mi ha ispirato questo post, e quello che sto tentando faticosamente di mettere a punto e buttare qua dentro quanto prima :) Buon fine settimana a te, cara, cara, cara Ambra :*
Ok, vedo che siamo in sintonia, parto con l'aneddotone familiare: quando penso a Kung Fu Panda (capolavoro), penso al maestro Shifu e alla sua "pace interiore". E penso a quale dote abbiano i cartoni animati, capaci di diffondere concetti che in occidente non sappiamo nemmeno scrivere, tra una risata e un pupazzo buffo. E proprio lì, mentre con mia figlia ammiro le nozioni della su citata "pace interiore", la quattrenne trova il silenzio per la prima volta nella giornata, si concentra, incrocia le gambe, inspira ed espira profondamente, si riconosce forse per la prima volta un individuo pensante e... "la pace in tre ore, cerco la pace in tre ore. certo però sono tante tre ore.".
RispondiElimina<3
Eliminaquando fai così mi ricordi il nostro primo incontro, sulle pagine di Spinoza, parlando di figli, e mi emozioni un po' :)
"Certo però sono tante tre ore": che osservazione FANTASTICA. Sono una vita, tre ore...
Me l'hanno detto in tanti che devo vedermelo, Kung Fu Panda. Stai parlando con una che per poche cose ha benedetto avere figli bambini come per la scusa di vedersi i cartoni animati. Certe suggestioni io le ho avute solo da loro: mai più così compiute, perfette, calzanti, commoventi, convincenti, come in certi dialoghi e in certe immagini emersi lì, "tra una risata ed un pupazzo buffo".
Ti voglio bene, Ale, grosso ragazzo papà.
:*
Ecco, io all'affetto tuo così palesato non so far altro che prendermi la coccola, che di questi tempi vale più dell'oro. E sapessi dirti che certe chiacchiere mi mancano senza sembrare un penoso "si stava meglio quando si stava peggio", beh, te lo direi.
EliminaE guardatelo Kung fu panda. Pure il 2, bellissimo almeno quanto il primo.
Uff e ti voglio bene anch'io, Cri, testarda coccolona psicotica.testarda
<3
Elimina(quando ci si incontra, il 27, ti do un abbraccione. Ma tu lo sapevi già, no? :D)
Vero, non è né passato né mistero, ma non sempre è un dono. Il presente. Qualche volta è una condanna.
RispondiEliminaP.S. - Passa da me. Mi piacerebbe che leggessi il post in cima alla pagina (fino a domenica). E' di Doc, un amico straordinario, come straordinario è quello che lui scrive.
Buon fine settimana, carissima.
Ci sono già passata, ovviamente. Più e più volte, nei giorni scorsi :)
Eliminala prima volta, ovviamente, come sempre capita qua dentro, nel momento in cui apprendevo che una mia amatissima collega si è scoperta un nodulo maligno al seno :)
Il post è stato così pregnante, così calzante, così importante per me, che non ho avuto né il coraggio né l'ardire di commentare alcunché... Ma l'ho letto, e ho mentalmente ringraziato e benedetto lui e te, per la ricchezza di quello che mi offrivate.
E', tra l'altro, quello che, insieme alla circostanza della mia sfortunata amica, mi ha ispirato questo post, e quello che sto tentando faticosamente di mettere a punto e buttare qua dentro quanto prima :)
Buon fine settimana a te, cara, cara, cara Ambra :*