martedì 7 febbraio 2012

Abbracci gratis

Claudio ha letto il mio post precedente, si è fatto un sacco di risate e mi ha tirato fuori un po' di video. Sapendo che mi avrebbe fatto piangere.

L'espressione Free Hugs Campaign, o semplicemente Free Hugs (in italiano abbracci gratis) si riferisce a un'iniziativa sociale nata a Sydney, in Australia, ed in seguito diffusasi in molte altre città del mondo.
Vi partecipano persone comuni che offrono, appunto, abbracci gratis (free hugs) ai passanti, in luoghi pubblici come parchi e grandi vie pedonali.
L'organizzatore originale dell'iniziativa ha affermato che lo scopo degli "abbracci gratis" è semplicemente quello di offrire un atto casuale di gentilezza disinteressata.

Vedi, sono un'attivista di Free Hugs Campaign e non lo sapevo.

Finisco ora di asciugarmi le lacrime su questa incredibile, meravigliosa cosa di Sondrio.

Aspettami, Aldo, che arrivo presto!
(E se qualcuno non ama gli abbracci, beh, peggio per lui, non sa cosa si perde.)





13 commenti:

  1. Vi farò incontrare, le belle persone devono incontrarsi per forza! Che poi forse vi sarete passati accanto chissà quante volte senza saperlo... Lui abita vicinissimo all'ufficio e ha la sua cagna Nora che porta a Piazza Vittorio tutti i giorni!

    RispondiElimina
  2. Ma io su sti abbracci gratis nun me fido, e si poi uno me attacca quarcosa?

    RispondiElimina
  3. :D
    Caro Bomba, a te due! Ti regalo anche quello della Volpe.

    RispondiElimina
  4. Io sono adattissima per questo, tra l'altro il mio abbraccio comprende anche le mie tette che si spiaccicano sul petto di chi riceve il mio affetto!!!

    RispondiElimina
  5. Il tuo abbraccio ce l'ho ben presente, Luz! E difatti ne ho una gran nostalgia...

    RispondiElimina
  6. Questa della campagna per i Free Hugs la sapevo, sapevo anche che c'erano stati vari tentativi in alcune città d'Italia, non avevo visto questo di Sondrio, molto bello (a parte la canzone di Cohen/Buckley rovinata :D ). Lasciatemi però spezzare una lancia verso di noi, italiani sconclusionati, disonesti, monotoni, fannulloni, mammacchioni ecc. Dopo aver vissuto per vent'anni in una cultura e società in cui per avere un abbraccio dovevi veramene mettere su una campagna mediatica, tornata da queste parti devo dire di esserne stata travolta. Non direi che ne ho fatto "indigestione", perché di abbracci non se ne ha mai abbastanza, ma ammetto di non averne più fame come un tempo, perché ne ricevo e dò in abbondanza. Anch'io voglio l'abbraccio di Luz! Ma quando si organizza un incontro per il libero e abbondante scambio di abbracci?? ;)

    RispondiElimina
  7. Martina, com'è bello sentirsi in sintonia con te :)
    (anche sull'Allelujah rovinata ;))

    Io faccio incetta di abbracci, si vede che ne ho avuti proprio pochi oppure che l'appetito vien mangiando, perché più ne ricevo e più ne vorrei, sia per quantità che per intensità. Ci sono persone da cui certe volte, mentre sono nell'abbraccio, mi viene di pensare che non vorrei staccarmi mai. E certi abbracci mi restano addosso e me li porto nel cuore.

    Questo incontro per il libero e abbondante scambio lo aspetto come una bambina aspetta l'arrivo di Babbo Natale! Forza, organizziamoci davvero! Lo sento a naso che sarà una cosa memorabile ^^

    RispondiElimina
  8. Ecco, per me questa è stata una scoperta, e una scoperta dolcissima. Che bello, mi sono commossa anche io!

    Lo so che non vi conosco, non mi conoscete, ma io per un abbraccio sono sempre felicemente disponibile!

    RispondiElimina
  9. Cara Chimera luminosa, allora fatti pure sotto. Del resto l'iniziativa questo prevede, abbracci gratis e disinteressati al prossimo che passa per la via! Felicemente disponibile anch'io. Un abbraccio!!!

    RispondiElimina