Riflettere. Riflettersi. Nello sguardo di una Angel-a come in uno specchio. E in un gioco di rimandi alla fine tirarsi fuori dal petto, dagli occhi, la propria immagine autentica. Scoprirsi, in ogni senso. Nella bruttura. E poi nella bellezza.
E a quel punto viene da sé, volersi bene.
Non tutti ce la fanno, purtroppo. E questo, dopotutto, è solo un film.
Peccato.
La Cri è un pozzo di scienza sui film belli :)
RispondiEliminaSì però io avrei risposto "no, non t'amo perché troppo alta, troppo bionda, troppo magra"
RispondiEliminaRiflettersi per andare in frantumi con lo specchio. E liberare finalmente le moltitudini che si agitano dentro :)
RispondiEliminaBomba, è un obiettivo, questo, che mi alletta non poco ;)
RispondiEliminaAldo, tu sai di amare davvero una persona quando ne ami i difetti :D
Angie: <3. E molti, molti :*