domenica 2 novembre 2014

E la vita, la vita

A una settimana di distanza da un evento mai abbastanza celebrato e condiviso sui blog, su FaceBook, su Google + e su altre varie piattaforme dell'etere, finalmente anch'io riesco a trovare il modo di entrare qua dentro per partecipare alla gioia collettiva, e far partecipare gli altri della mia gioia personale.
La cronaca delle due gloriose giornate è stata egregiamente ed efficacemente narrata a parole da Sandra ed Ambra,  e con le grandiose immagini di Stefano  - due delle quali rubo per corredare il mio post, facendole ammirare qui sotto - ed Erika; uno splendido commento, mirabilmente contrappuntato dallo sfavillante e famoso Valzer di von Weber, è stato offerto in lauto pasto alle nostre menti e ai nostri cuori da Annamaria.
Con tanta grazia divina che mi ha preceduta, che mi resta da dire o da fare?
Solo tentare di catturare - come la versione della canzone qua sotto, cantata dal romano Baglioni e dal milanese Jannacci durante una memorabile puntata di Anima mia, programma TV che mi aiutò non poco a superare l'ansia e la fatica degli ultimi mesi della mia seconda gravidanza, quella da cui sarebbe saltata fuori, annunciandosi al mondo con una capriola, la giacobina - la scintilla scoccata tra una romana e dei milanesi: la quale, smaliziata, ironica e soavemente disincantata, ha dato luce e impulso a due giorni di vera vita, dove c'è "chi soffre soltanto d'amore", chi "continua a sbagliare il rigore", c'è "chi un giorno invece ha sofferto e allora ha detto io parto, ma dove vado se parto (sempre ammesso che parto)" ; dove "basta avere un ombrello che ti pari la testa", e tanto a noi nemmeno è servito, in una Milano agghindata di un sole fulgido come quello della più bella ottobrata romana. Dove c'è chi in fondo al suo cuore ha una pena, c'è chi invece ci ha un altro problema, e c'è sempre lì quello che parte, ma dove arriva se parte. Ciao!
(Alla prossima)







10 commenti:

  1. Non potevi scegliere canzone migliore per festeggiare il felicissimo e bellissimo evento dell'incontro blogger a Milano.

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  2. Voi giovani d'oggi siete così pazzerelli.

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  3. Sono sicura che è stato un incontro splendido, perché tali sono stati pure quelli cui in precedenti occasioni ho partecipato anch'io.

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  4. Mancavi infatti. Mi chiedevo "ma è possibile che tutta la sua esuberanza, tutta quella grandiosa, roboante, sfavillante, eccentrica esuberanza si sia afflosciata subito dopo la partenza da Milano?"
    E invece no. Come sbagliavo! Eccoti qui con quelle tue speciali pennellate che aggiungono scintillio e colore a quei due bellissimi giorni.
    E allora ti inserisco nel gadget "I post degli incontri tra blogger".

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  5. La notte scenne maggica 'stasera,
    pjove, c' è vento, er mare pare affranto ...
    eppuro fòra ... sembra primavera,
    mentre che leggo qquì tutto 'st' incanto !!!
    :-)
    Che bbella cosa, @Cri, questo ritorno,
    che bbello riscoprìtte schjoppettante
    e rivedè Milano e quer suo intorno
    leggjadro come te, affascinante !
    :-)
    Sì ... er tempo score sempre, 'sto bbojaccja,
    e se ne va ... - che annasse a la malòra ! -
    ma se de noi potrà cambjà la faccja
    nun pò mutacce 'r core manco un' ora !
    :-)
    Erranti tutti quanti ... questo è vero,
    mutevoli e precari, in su la tera,
    in uno spazzjo indove er nulla impera
    mentre che ce squajamjo come 'n cero !
    :-)
    Ma 'r monno nostro, no ... lui nun se perde :
    ce bbasta aritrovà l' amichi veri,
    fjori drento a 'n gjardino sempre verde,
    arberi co' li frutti pjù sinceri !!!
    :-)))

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  6. Vedo solo ora il tuo post, cara Cri, e mi scuso del ritardo!
    Grazie, sei sempre scintillante, effervescente e piena di vita!!!!!

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  7. Però, me ne sto perdendo di eventi!!! Ma prima o poi torno... adda passà a nuttata!

    Ciao Cri, buona serata.

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  8. Ma Cri, che fai? Sei in letargo? Oddio non che io sia così presente, sono superpresa. Ma tu? Manchi da un mese. Che ti abbia fatto male l'incontro blogger di Milano?

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    1. Io direi piuttosto che mi ha fatto bene, Ambra mia ;)
      Grazie a tutti voi - Ambra, Daniele, Patalice, Carla, Annamaria, Aldo, Carlo (ti aspetto! O forse sei tu che stai aspettando me, perché già sei tornato, chissà... Devo controllare, è tanto che manco!) Cavaliere Errante! Grazie della magnifica ode! - che siete venuti qui a lasciarmi bellezza e affetto. Non scrivo ma vi tengo nel cuore. Sempre :)))

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