sabato 3 gennaio 2015

Overjoyed

A te, che vibri di sofferenza risuonando in me, il cui cuore pesante stanotte pesa dentro il mio, per le cui labbra senza sorriso anche il mio muore.
A te, che non ci sei, ti sei smarrito e non hai voglia di cercarti, e non vuoi scoprire che sto provando ad aiutarti a ritrovarti.
A te, inespugnabile, tenero e roseo nido di giovinezza, irto di finte spine, sfiorato con meraviglia, cautela e devozione.
A te, che hai avuto la generosità di ritrarti da ogni spazio, prosciugando l'eco del tuo ricordo per ogni dove, fin quasi a farmi dubitare di averti solo immaginato.
A tutti voi altri, nuovi e antichi, cari e carissimi, quotidiani e saltuari, vicini e lontani, concreti ed evanescenti, noti e presunti, reali e virtuali, giovani e vecchi, recenti e remoti, carpiti e lambiti, acquistati e perduti, che riempiste, riempite e riempirete le mie ore, i miei pensieri, i miei sguardi, i miei sogni, il mio essere.
Tutti voi io stringo forte al petto, e a tutti voi io elevo il mio canto, con gratitudine e amore. Che vi sia per voi, ovunque, bene, e gioia, e vita.



Over time, I've been building my castle of love
Just for two, though you never knew you were my reason
I've gone much too far for you now to say
That I've got to throw my castle away

Over dreams, I have picked out a perfect come true
Though you never knew it was of you I've been dreaming
The sandman has come from too far away
For you to say come back some other day

And though you don't believe that they do
They do come true
For did my dreams
Come true when I looked at you
And maybe too, if you would believe
You too might be
Overjoyed, over loved, over me

Over hearts, I have painfully turned every stone
Just to find, I had found what I've searched to discover
I've come much too far for me now to find
The love that I've sought can never be mine

And though you don't believe that they do
They do come true
For did my dreams
Come true when I looked at you
And maybe too, if you would believe
You too might be
Overjoyed, over loved, over me

And though the odds say improbable
What do they know
For in romance
All true love needs is a chance
And maybe with a chance you will find
You too like I
Overjoyed, over loved, over you, over you



10 commenti:

  1. E a te ... @Cri, tenera bambina
    che sai stupirti ancora delle cose,
    a te, le più fragranti tra le rose
    olezzino per sempre nella brina ! :-)))

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    1. Tu, portando poesia nella mia vita, mi offri un dono inestimabile, Bruno.
      Un abbraccio speciale, incommensurabile, per te :)))

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  2. Mi mette malinconia il tuo brano. Per la lontananza.

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    1. E' vero, mette malinconia anche a me. Ma è quella malinconia buona, intrisa di speranza e di amore. Dove dentro c'è attesa, e gioia anticipatoria. Un sentimento del genere che descrive la volpe al piccolo principe (testo che credevo di detestare sinché non ne ho ammirato commossa la riduzione teatrale dei miei Arrischianti dieci giorni fa): " Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi, alle quattro, dalle tre io comincerò ad essere felice. Col passare dell'ora aumenterà la mia felicità. Quando saranno le quattro, incomincerò ad agitarmi e ad inquietarmi; scoprirò il prezzo della felicità!"
      E la lontananza può essere lunga e ampia: ma non c'è lontananza che non si cancelli istantaneamente con un abbraccio :)))

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  3. ...e ti credo...scoppi di gioia e di amore per il prossimo dopo aver girovagato per gli ameni luoghi della mia infanzia, della mia adolescenza e dell'inizio del mio irrompere nella vita da vivere pienamente: COLOSSEO E DINTORNI.

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    1. Ah, questo è certo, Aldo. Roma per queste cose dà una mano grandissima ;)
      Fa la stupida, ti fa agitare ed emozionare con troppa intensità. Ma poi è amorevole, e ti carezza e cauterizza la ferita che ti ha procurata. Sempre. La mia amica Mezza Tazza, che ha passeggiato con me a Capodanno, ad un certo punto sul lungotevere non ce l'ha fatta più ed è sbottata: ma ti credo che voi romani vivete felici a Roma, con questi spazi aperti, tutto questo cielo, questa luce: e mi sa che Roma è bella anche quando è nuvolo. Ecco, Roma la capisci subito: e subito ti fa l'effetto di ringalluzzirti e ringiovanirti, come eri tu "all'inizio del tuo irrompere nella vita" a Via della Polveriera ;) :)))

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  4. Bene, gioia e tanta buona vita anche a te, cara Cri.
    È bello sentire nel tuo petto, battere un così dolce cuore.
    A presto

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    1. Oh, AGO! Che dolcezza leggere le tue care parole :)
      A presto, qui. E a subito, dentro i miei pensieri. :)

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  5. La Poesia ... è tua, mia, nostra .... di tutti quelli e quelle che, pur ragionando con la mente, non disdegnano di vedere col cuore, rifiutando 'lucidamente' le bruttezze della vita, la volgarità, le maschere ingannevoli, lo smodato possesso, il pregiudizio, la brama di potere sugli altri .... il loro sfruttamento cinico !
    :-(
    Pur nati fragili al sol d’ un lume fioco,
    cadùchi tutti, esposti alle stagioni,
    ci brucia dentro il cuor lo stesso fuoco
    e l’ anima ci dà stesse emozioni .

    Non Isole noi siam … ma Continenti
    lambiti da un oceano sconfinato,
    stelle precarie d’ un cielo immaginato,
    astri già morti eppure ancor splendenti .
    @Cavaliereerrante ...

    Postescritto : ricambio il tuo abbraccio incommensurabile col mio, @Cri cara .... ma dopo essermi tolto da dosso l' intera, ingombrante, ferrea armatura . :-)))

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    1. Ma io ti abbraccio anche con tutta l'armatura, caro cavaliere che mi suggestioni con l'immagine mirifica d'esser io, d'esser tu, d'esser noi, interi, sterminati Continenti, e stelle: sì, autentiche, genuine stelle, ossia astri già morti eppure ancor splendenti!!!!!!!!!
      :)))))))))))))))))))))))))))))))))))))

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