mercoledì 20 marzo 2013

Dark road

Ieri era la festa del papà, nonché il compleanno di mia madre.
Bingo.
Dunque, qua dentro e con loro, considerando anche le ultime recenti prove che ambedue, generosamente, han dato di loro stessi nei miei confronti, in sincrono, quasi si fossero messi d'accordo coreograficamente, sono stata in silenzio stampa per non compromettermi come lo scorso anno.


(Il silenzio: il mio maestro jedi dice che devo imparare ad usarlo, il silenzio che non è passività, ma azione.
Non sottomissione, ma potenza.

Il silenzio gravido, pieno, denso.
Non sottovuoto sterile, ma ronzante brusio di vita.
Chiunque di voi mi conosca intuisce quanto mi sia difficile affinarmi in questa competenza: sia nello scrivere che, ancor di più, nel comunicare a voce. In che misura lo sfrondare per arrivare alla sintesi, all'essenzialità, sia per me innaturale, faticoso ed arduo come camminare sulle mani.)

Stasera, allora, festeggio me.
Me, che mi libero pian piano. Che a poco a poco disostruisco i tubi ingorgati dai detriti per lasciar di nuovo libera di defluire la sorgente della vita.

Festeggio me, serena, consapevole, lucida, salda sulle gambe, con le braccia aperte.

Festeggio me, la mia porta aperta, per cui loro non passeranno, per loro volontà, mai.
Peggio per loro.

Non importa più. Conta solo questo, che ora abbia trovato la chiave per riaprirla.

(Sì, ancora Annie. Contenti?)




It's a dark road
And a dark way that leads to my house
And the word says
You're never gonna find me there oh no
I've got an open door
It didn't get there by itself
It didn't get there by itself

There's a feelin
But you're not feelin' it at all
There's a meaning
But you're not listening any more
I look at that open road
I'm gonna walk there by myself

And if you catch me
I might try to run away
You know I can't be here too long
And if you let me
I might try to make you stay
Seems you never realise a good thing
Till it's gone..
Maybe im still searchin
But I dont know what it means
All the fires of destruction are still
Burnin' in my dreams
There's no water that can wash away
This longin' to come clean
Hey yea yea....

I cant find the joy within my soul
It's just sadness takin hold
I wanna come in from the cold
And make myself renewed again
It takes strength to live this way
The same old madness every day
I wanna kick these blues away
I wanna learn to live again...

It's a dark road
And a dark way that leads to my house
And the word says
You're never gonna find me there oh no
I've got an open door
It didn't get there by itself
It didn't get there by itself

10 commenti:

  1. Io? , contenta sì. Soprattutto per te; ma anche per questo ascolto.

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  2. Ed io passo di qui per lasciarti un abbraccio, che qualsiasi altro commento sarebbe superfluo. *hugs*

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  3. Anche il silenzio ha una sua voce.
    Vabbe', ancora Annie.

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  4. Evviva Te. Che in silenzio stampa non sei mai con quelli che davvero contano, perché si scelgono: gli Amici!
    Un abbraccio grande.

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  5. E' una bella sfida con noi stessi imparare a rompere vecchi schemi, non trovi? Io ci sto provando, se non altro perché sono curiosa di vederne gli effetti. :-)

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    1. Oh, sì: sfida faticosa ma esaltante, quella di darsi l'opportunità di riorganizzare la propria vita da un'altra prospettiva :D

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