giovedì 20 dicembre 2012

Perpetuum mobile

Tutto scorre, tutto è moto. Armonico, elastico, fluido movimento di energia cosmica. Ed è gioia sentirsene microscopica, irripetibile parte, destinata a continui scarti infinitesimali di distacco e riassorbimento, immersione ed emersione, danzante sulla cresta dell'onda sinusoidale che ritma l'esistenza.

La giornata di oggi si apre con un freddo becco e con me che, lasciata la macchina lontano dall'ufficio, percorro a passi veloci Via Emanuele Filiberto cercando il sole come una lucertola intirizzita, finché, girato l'ampio angolo di Viale Manzoni, mi incanto a guardare l'espositore di DVD dell'edicola dappresso con concentrazione infantile, pastrocchiando mentalmente tra i film che ho nella testa e quelli che vorrei comperare, e sento alle mie spalle un "Cristina!" esclamato con voce fresca e melodiosa, e mi giro, e godo la visione della più bella centaura incontrata da parecchio tempo in qua, la professoressa di mia figlia (ed ex di mio figlio) che, a cavalcioni del suo motorino, da sotto il casco scuro che le contorna gli occhi splendidi, si abbassa sul mento il passamontagna, mi fa sorridendo "due bacetti al volo prima che scatti il semaforo!" e in una frazione di secondo mi porge la bocca a cuore, mi sfiora le gote e riparte vivace e leggera verso la scuola che l'attende; e si chiude con la pazienza e la pacatezza dell'uomo che ascolta le mie prodezze, i miei progressi, mi spinge a non sminuirli ma li colloca nel giusto alveo di semplicità e naturalezza ch'è proprio delle cose umane acciocché non mi si rivoltino contro, e che sulla porta, dandomi appuntamento ai primi di gennaio, mi saluta così: "Buone feste. E continua ad usare la forza" lasciando trapelare così il suo segreto: non è un terapeuta, è uno jedi.

E adesso mi rituffo nell'indistinta bellezza del divenire, in cui ad ogni istante frammenti si staccano da me, brulicante pulviscolo dell'universo, per trasformarsi e trasformarmi in qualcosa di incessantemente nuovo e diverso, e variamente ricombinato, insieme a tutto il resto.
(Buonanotte.)


4 commenti:

  1. buona fortuna per il 21 12 12 e speriamo di risentirci dopo per gli altri auguri

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    1. Speriamo, perché? Dove starebbe la sfortuna in una bella Apocalisse? :D
      (Dio, che tristezza questi commenti inviati a tutti i blog in automatico, come una circolare virtuale... XD )

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  2. Allora buonanotte anche a te e sogni d'oro più di tre.
    Almeno uno ogni notte.

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    1. Grazie, Aldo. Stanotte non ne ho fatti, dunque l'augurio è ancora tutto da "scontare": avanzo ancora di almeno tre! :*

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