mercoledì 9 maggio 2012

Foto di gruppo


Troppo stanco per dormire, come Pellico mi metto a scrivere memorie su memorie per reprimere
la voglia insoddisfabile di pormi dubbi irrisolvibili circondato da un deserto di inquietudini,
le conoscenze non le riconosco, su alcuni cresce il muschio di qualcuno rimane solo il teschio,
certi amici non li vedo più non li sento nemmeno, pensando a loro mi ricordo invano, ricordi talmente sparsi che non possono più collegarsi, presto o tardi andranno persi nella banalità di chiacchiere,
dentro la complicità di foto e lettere
mai promettere se non sei in grado di mantenere,
guardacaso più scrivo più temo di non averlo del tutto compreso, timoroso di voltarmi per
guardarvi e riconoscervi, vivo nel presente.
Tanto va così
ti accorgi che la vita è una foto di gruppo, molti posano, troppi vivono a contatto
con una realtà
che non è di casa, si affrettano a prendere decisioni nell'attesa
di qualcosa
con il rischio che non accada,
di qualcuno
con il rischio che non ti veda, del motivo
che ci accomuna dentro la cornice
troppo poco stanchi per dormire.
Dentro la cornice si emerge dal profondo fino in superficie per riscoprire un pò com'è che va cosa
si dice,
niente di nuovo come al solito
chi vive per illudersi, chi la fa finita, chi resta in bilico
tra mille situazioni che lo compromettono tra mille e più inquilini che lo sfrattano,
chi rimane con i piedi a terra, chi resta a bocca aperta
per lo stupore
per il malumore,
pochi volti rassicurano di questi tempi vivo di gratitudine per i momenti che passano di tanto in tanto come un classico
che mi rileggo con piacere mentre già pregusto il prossimo,
e i tentativi di stare da solo sono falliti
salvato dai soliti vecchi amici, si può cenare qui stasera, scatto primi piani eterni per non
dimenticarci.
Perchè va così
ti accorgi che la vita è una foto di gruppo, molti posano, troppi restano a contatto con una realtà che non è di casa, si affrettano a prendere decisioni nell'attesa
di qualcosa
con il rischio che non accada,
di qualcuno
con il rischio che non ti veda, del motivo
che ci accomuna dentro la cornice ancora troppo stanchi per dormire.
Va così
ti accorgi che lo scatto è mosso e fuorifuoco
ma è troppo tardi per fare uno spreco
dei momenti che affronti degli imprevisti che ti tocca vivere
pagando in contanti per poter scrivere
di qualcosa
con il rischio che non accada,
di qualcuno
con il rischio che non ti veda, del motivo
che ci accomuna dentro la cornice
ancora troppo sveglio per dormire.

3 commenti:

  1. Narciso ti dice che "Foto di gruppo" mi è piaciuta molto.
    Una mia domanda da ignorante: è un rap?

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  2. pensieri condivisibili, a volte capita proprio così
    aldo è un bel rap

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  3. Sono contenta vi sia piaciuto :)

    L'ho scovato stamattina di buon'ora rovistando nel polveroso baule dei vecchi link di FB del 2010... Regalatami da un mezzo matto che non sento più da tanto e che ho rimpianto di aver conosciuto, tranne che per questa sua sensibilità che usciva fuori solo nel suo gusto per rap di questo genere.
    Ogni incontro ti lascia qualcosa di buono, infine, che ti potrà esser utile in futuro.

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