martedì 29 maggio 2012

La leggenda del collezionista

Il cielo ci guardi dai collezionisti.


Per un uomo al lavoro
con il caldo implacabile di luglio
ti do il rosso sbadiglio
di un papavero senza utilità
per due conti sbagliati
ecco un conto che torna
per il nero che annulla
ecco il blu che scontorna
Per un uomo di cuore
ti darò un cuore senza uomo
se ne senti il bisogno
lo darai a chi ancora non ce l'ha
per due anime perse
solamente un'anima buona
per un uomo spietato
niente che lo perdona

tutto quello che vedi
tutto quello che c'è
non ti serve un nemico
se un amico sono per te
già possiedo ogni cosa
ma ne voglio avere di più
già possiedo ogni cosa
però voglio quello che hai tu
tutto quello che hai tu

Per il volo malato
di avvoltoi che girano intorno
posso darti il ritorno
da ogni viaggio che non ce l'ha
per due uomini sani
ti darò un uomo ferito
anche se nel frattempo
sarà morto oppure guarito

tutto quello che vedi
tutto quello che c'è
non ti serve un nemico
se un amico sono per te
già possiedo ogni cosa
ma ne voglio avere di più
già possiedo ogni cosa
però voglio quello che hai tu
solo quello che hai tu


5 commenti:

  1. Ma 'sto Branduardi è peggio della Sibilla Cumana! :)

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Mi piace Branduardi. Primo commento cancellato, avevo scritto "Branduvardi" che cremina che sono, ma sai a quest'ora le mani cominciano a saltare da sole sui tasti, non le controllo più.
    Baci bacissimi

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    1. Che tu sia una cremina, Vania, ne sono sicura!!! Una cremina soffice, morbida, gustosissima, appetitosa. Bacissimi a te, da una che ha scoperto Branduardi a tredici anni e che ha amato, e ama, le sommesse suggestioni presenti in tante sue canzoni...

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